I racconti di Charles Hoy Fort



Introduzione


Charles Hoy Fort raggiunse una reputazione internazionale come l'autore di quattro libri iconoclastici e fu descritto nella sua necrologia come il "Nemico di Scienza" dai Times di New York nel 1932. Fort espresse i suoi dubbi circa prevalendo dottrine scientifiche e chiamò in domanda "dati" che fu evitato o fu ignorato da più scienziati. Le viste eretiche di forte espressero in The Book of the Damned (1919), New Lands (1923), Lo! (1931), e Wild Talents (1932) ha attirato grandemente un pubblico fra quelli si interessati dei suoi "dati" di fenomeno strano, come mare-serpente e poltergeists e fra scrittori di fantascienza che furono inspirati dalle speculazioni di Fort su visitatori interplanetari. Sebbene questi libri sono stati ristampati molte volte, le altre scritture di Fort sono state trascurate da tutti ma una manciata di scrittori, incluso di Damon Knight e Samuele Moskowitz.

Crescendo su in Albany, New York Charles Hoy Fort intrattenne lui e i suoi fratelli più giovani, Raimondo e Clarence, con storie immaginarie; ma, Charles provò anche scrivere su alcune di queste storie, come fu narrato da suo fratello, Raimondo:

... Nel più tardi lui mostrò per iscritto a abilità segnato anni a liceo e si considerava che fosse completamente un'intelligenza fra i suoi amici. Mentre in liceo lui scrisse storie numerose e spedì li ai vari periodici e loro furono accettati e furono pubblicati. Queste storie erano tutte basate su dell'evento attuale, della birichinata di ragazzo di scuola o una spedizione nel paese. Lui prenderebbe dell'incidente piccolo e l'abbellirebbe e farebbe una storia di lui, e poi noi possiamo tutti abbia il piacere di lettura circa noi in un periodico. Lui sempre usò nostro vero prima i nomi.

Mentre ancora in liceo, Charles cominciò lavorare come un reporter per l'Albany Argus, (alias il Democrat); e, lui, (alias "noi"), narrò nella sua autobiografia, Many Parts uno delle conseguenze del suo riportare (con suo padre e passo-madre, alias "loro" e "nostra madre nuova"), e il suo godimento per iscritto:

... noi vedemmo nel nostro gridare l'attractiveness che tutti ma attori vedono nell'attore sta chiamando. Scene che descrivono e condizioni nel parco; facendo l'equipaggiare del tempo l'oggetto di gaiezze della vecchio-tempo; trovando materiale negli incidenti in una strada male pavimentata.

Perchè, a casa, nostra madre nuova aveva paura parlare, noi che giriamo il suo pettegolezzo in "la copia," tuttavia tentando di travestire così come per ottenerla in nessuno guaio.

"Quello che fu detto?" Noi con orecchi largo-apriamo. Nostra madre nuova che getta uno sguardo da loro a noi con preoccupazione grande. Loro irritarono e sdegnoso, rifiutando di credere che noi potessimo scrivere qualsiasi cosa, pensando quando loro potessero tracciare pettegolezzo della circa-città a noi che qualcuno altro l'aveva rappezzato su per noi.

Loro che ripetono, "quello che fu detto?" Nostra madre nuova che pettegola; noi con libro della nota, scarabocchiando su lui nella nostra tasca.

E noi avevamo un arrivare-fuori sentire, volendo scrivere storie più importanti, piccole. Se noi potessimo produrre solamente qualche cosa con una trama in lui, e con caratteri che noi potremmo fare parli e agisca, come se noi li avessimo creati! Là stava adescando e meraviglioso in questo sentimento di istinto creativo del quale noi avevamo solamente desiderio per lui; sembrò dio-come per prendere una matita, e poi lasciò che cose accadessero.

Nel 1892, Fort andò via da Albany all'età di diciotto anni per lavorare come un reporter per l'edizione della Brooklyn del World di New York, e più tardi come il redattore del Woodhaven Independent durante la sua breve esistenza.

L'inseguimento di forte di una carriera lo condusse per iscritto per fare un giro di come molto del mondo come lui potesse permettersi. Da una casa che era la sua parte di un'eredità da suo nonno, (Pietro V.V. Forte), lui ottenne un affitto di venticinqui dollari un mese. Lavorando il suo modo quando lui potè, pagando il suo modo quando lui non potè, o, quando del tutto altro fallì, vivendo la vita di un vagabondo noli contagiosi e dormendo in cucitori, Forte vide i Stati Uniti, Britannia, Africa Meridionale e porto-di-chiama in America Meridionale. Nel 1896, lui ritornò a Città di New York e Annie Elizabeth Filing, chi lui aveva saputo in Albany; e, dopo una breve luna di miele a Maine e Newfoundland, loro fecero la loro casa in Città di New York.

Charles Fort era stato elevato in una casa prospera in Albany. Suo nonno e padre lavorarono come droghieri; e, sebbene il suo Raimondo del fratello lavorò negli affari della famiglia quando adulto, Charles lavorò solamente là come un ragazzo, con riluttanza grande. La sua vita in Città di New York era una di povertà per le prossime due decadi. Non fino a che dopo le morti di suo padre, (Charles Nelson Fort nel 1912), sua passo-madre, (Blanche Evelyn Whitney Fort nel 1913), e suo zio paterno, (Frank A. Fort nel 1916), fece lui riceve un'azione sufficiente dell'appezzamento di terreno di suo nonno per abilitarlo per perseguire la sua ricerca della biblioteca e scrivendo su una base a tempo pieno. Come Fort scrisse a Teodoro Dreiser, nel 1916: " [Annie] ora insiste quello quasi sempre devo avere una bella camicia pulita su... Sono condannato. Devo succedere fra barbieri e poliziotti e pompieri e le loro mogli, o infatti divenga un membro di una classe che nel passato è stato lontano, lontano sopra di me." Fort e sua moglie vissero nei bassifondi del casamento di New York e lavorarono ogni qualvolta e dovunque loro potrebbero trovare opere. Ancora, Fort raggruppò molto del materiale sotto queste condizioni abiette, lui userebbe nei suoi racconti e il suo uno romanzo, The Outvast Manufacturers (1909).

Fort scrisse dalle sue esperienze e quello che lui testimoniò. Così, le sue storie sono basate al mi accampo esperienze lui aveva al campo di YMCA su Lago Champlain a Westport, New York; lui era stato un reporter del giornale in Brooklyn; lui aveva vissuto in abborda case e aveva condotto la vita di un vagabondo; e, lui aveva vissuto fra i casamenti di Città di New York e aveva prodotto vesciche su probabilmente le sue mani che scaricano il mattone trasporta su chiatta da Haverstraw.

Lo sviluppo di forte come un scrittore di narrativa fu impedito dalla sua sperimentazione coi vari stili. In Many Parts, i suoi sforzi di travestire membri della famiglia, (chi ancora era vivo quando le varie cambiale tratta furono scritte tra il 1901 e il 1904), con identità vaghe lo fece difficile leggere. Fort sperimentò anche nell'usare un "visualizzando tenda," di carta macchiata con matita-markings o fumo della candela, incentivare la sua immaginazione. Un altro metodo di scrittura coinvolse raccolte estese di note, una raccolta enorme di scrivere i suoi libri di fenomeno strano fu usato circa sessanta-milli; e, una più prima raccolta di note fu narrata da Dreiser:

Una volta lui aveva, come ora richiamo, una mensola piccola con poco inscatola, buchi del piccione, realmente. E questi che lui riempì con poco rappezzano di carta su che fu scritto frasi descrittive, frasi che diedero descrizioni di quello che lui vedrebbe quando lui stava camminando fuori o dovunque altro. Stava stupendo: la forza e bellezza di queste frasi o descrizioni in alcuni di questi pacchi. Una volta, come richiamo, uno scivolone descrisse una scena del mercato serale a New York come assomigliando a un corteo di luce di torcia andando in giù uno lato della strada e venendo indietro l'altro. Ottenni così eccitato su queste cose che dissi, 'Comprerò questi di Lei. Loro sono migliori di qualsiasi enciclopedia, un aiuto nuovo a lettere. ' Ma lui disse: no, lui avrebbe una volta o l'altra dell'uso per loro, forse. Ma lui finalmente stancò come al solito con Fort, di loro e poi li distrusse."

Meno che una terza di Many Parts è sopravvissuta; e, romanzi purchessii furono scritti di fronte a 1905 fu rotto probabilmente e bruciò da Fort lui, come accadde a suo più tardi romanzi, X, Y, e Z.

Fortunatamente, Fort incontrò Teodoro Dreiser nei suoi sforzi di vendere alcuni dei suoi racconti. Nel 1931, Dreiser narrò questo episodio in un'intervista,:

Lui mi scoprì camminando in su me quando stavo compilando il Periodico di Smith e così tempo fa come 1905. Lui era, come pensai, scrivendo i migliori racconti umoristici che mai ho visto prodotti in America. Loro erano realistici, così saggi, così ironici, e in dei modi, così divertendo, e nel loro modo bello. Li comprai per il Periodico di Smith che come ho detto che solo io stavo compilando poi per Street e Smith nel 1904 e 1905. Fort venne a me con queste storie; e da quando mai avevo letto dovunque alcuno come loro, decisi che lui era certo per fare una reputazione grande. Alcune delle sue scritture suggerirono facendo il pagliaccio mentale, ma loro avevano saggezza e bellezza, un genere completamente diverso di umore e punto di vista del materiale. Penso che pubblicai sei o sette o otto. E gli altri redattori fecero lo stesso. E fra noi, Riccardo Duffy di Tom Watson, MacLean di Agnew di Charles del Periodico Popolare e altri, noi amammo parlare di lui e il suo futuro: una stella letteraria e nuova e rara. Ma al momento, lui finisce di scriverli. Quello era dopo che io sinistro Smith e divenne il redattore del Periodico di Hampton. Ovvero, dopo che divenni redattore di Hampton, spedii per lui e gli dissi che ora che mi ero mosso volli più. Anche che là potessi pagarlo molto più: cento o cento e venticinqui dollari come contro venti o trenta, o addirittura forse quaranta dollari che erano quello che lui otteneva da Street e Smith, e altri, presumo, ma nessuno più. Più, come lo capii a quello tempo, lui ebbe bisogno dei soldi; per sempre, come seppi, lui visse su circa cinque centesimi un giorno, e pensai per lui questo più grande prezzo sarebbe un incentivo grande e che lui mi darebbe tante storie quanto me. Ma immagini il mio stupore, così come il dispiacere, quando più calmamente lui annunciò che lui più non stava scrivendo racconti. N.ro Lui stava lavorando su un libro nuovo, X e nulla potrebbe prenderlo via da quello.

"Bene, poi," dissi, "quello che circa quegli altri? Non sta andando Lei a raccogliere e pubblicare quelli?"

La sua risposta era no, lui mai mi lascerebbe o chiunque li ha pubblicato quello modo, da quando lui non volle essere identificato con quelle storie, se Lei accomoda, o se Lei può immaginare tale cosa! Lui stava andando per fare un genere completamente diverso di cosa, e così quelle storie potrebbero farlo nessuno buono, ma solamente danno. Immagini! Bene, ero abbastanza arrabbiato. Ma le storie erano le sue.

... Spesso da, gli ho chiesto di permettermi di ottenere insieme queste storie in un libro, ma lui non lo permetterà.

La ragione data da Fort a Dreiser per rifiutare di avere i suoi racconti pubblicata non è potuta essere completamente diritto-diretta. Lui non diede su racconti della scrittura. Dreiser ha potuto trovare il vero Forte della ragione non cercò averli ristampato quando intervistando Annie Fort a Settembre di 1933, dopo la morte di Fort. Chiesto di quello che lei seppe dei suoi racconti, Annie affermò:

Lui aveva un gruppo di loro in periodici. Uno giorno lui andò via in un temperamento e mi disse che lui mai stava venendo indietro. Così gettai via tutto suo vecchio faccia a pezzi; e poi lui venne indietro la prossima mattina, e chiese, "Dove sono tutti miei periodici?" Dissi che li gettai del tutto via.

La vera ragione, così, è potuto essere più quello Forte aveva copie delle sue proprie storie, non desiderò di confessare quello che aveva accaduto a loro, e non si sentì costretto cercarli di nuovo fuori con la sua linea nuova di scrittura che attira un altro pubblico.

In Capitolo 24 di Wild Talents, lui provvede un paragone tra le scritture di scienziati e lui,:

... c'è una grande differenza tra "dichiarazioni autorevoli" ' e le mie espressioni. È la differenza tra eventi supplire-atomici e avvenimenti in abborda case. La differenza è in molte menti--dissimile la mia mente alla quale tutte le cose sono fenomeno, e a che tutti gli archivi sono, o può essere, dati--in che elettroni e protoni sono onorati cose piccole, mentre pensionanti e vagabondi su panche del parco non possono essere presi solennemente.

L'umorismo storto di forte continuò in suo più tardi i lavori. Lui ritrasse alcuni scienziati dogmatici come buffoni; ma, lui lo befferebbe anche per giocare la parte di un carattere dannoso. Una deviazione da questo umorismo era nella storia della fetta-di-vita scura "dovè Andare In qualche luogo," pubblicò nel 1910, che apparentemente era un esperimento in stile che anche disgusta anche per i gusti di Dreiser.

I racconti di Charles Fort che è raccolto qui costituiscono la maggior parte, (se non tutti), di quegli originalmente pubblicati tra 1905 e 1907, uno da 1910 e uno che fu trovato solamente in una copia del dattiloscritto. Questi hanno tutti stato identificato col nome di Forte come l'autore o dalle altre note; ma, ci sono titoli alle altre storie che anonimamente sono potute essere pubblicate o che mai sopravvisse passato le prove della galea. Dreiser pensò per esempio, che colui sarebbe apparso in Everybody's Magazine, ma nessuno da Fort sarà trovato là. Altri, saputo solamente da da titoli e non localizzò, includa: "La Vacca che Passò i Reggenti," "His Face Now Anothers," "Il Giorno di Due Tramonti," e "la Sua Cena del Ringraziamento per Ognuno," (che sarebbe apparso nel New Broadway Magazine del 1907 Ottobre, ma non fece). Una copia del dattiloscritto incompleta di "Lei Divenne Simile" fu scoperto ma non è incluso.



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